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La tecnica del decapaggio e della decolorazione servono entrambi a schiarire i capelli. Ma qual è la differenza tra i due? Scopriamolo subito!
Per poter schiarire i capelli anche di poche tonalità o per poter levare una tinta che ormai ci ha decisamente stancate, possiamo ricorrere a una tecnica. Nel primo caso, possiamo ricorrere alla tecnica della decolorazione, ovvero schiarire il capello naturale e privarlo del suo pigmento. In base al tempo di posa e alla potenza del prodotto, possiamo schiarire il capello della tonalità che più desideriamo. Non serve per poter ottenere il biondo, dato che la decolorazione ha solamente il compito di eliminare il pigmento naturale. Ma qual è la differenza tra decapaggio e decolorazione? Scopriamolo subito…
Cos’è il decapaggio?
Il decapaggio è una tecnica che prevede la schiaritura del capello tinto, quindi l’obiettivo è privare il capello del pigmento artificiale. In casi come questi, l’obiettivo è di eliminare il colore della tinta in modo da poterci fare sopra un’altra tonalità desiderata. La tinta non prende su tinta, specialmente se da un colore scuro vogliamo passare a uno chiaro, proprio per questo bisognerebbe ricorrere al decapaggio. Ovviamente, anche con questa tecnica il tempo di posa dipende da diversi fattori.
Realizzare questa schiaritura sul capello non è semplice, infatti la chioma ha bisogno di essere trattata con cura e, soprattutto, con i giusti prodotti. Per tale motivo, per poter decolorare o decapare i capelli dobbiamo sempre rivolgerci ad un parrucchiere professionista che sia davvero in grado di svolgere il suo lavoro.
Oltre a ciò, anche il post-trattamento è davvero fondamentale: solitamente i capelli tendono a seccarsi e ad assumere un effetto paglia se non vengono nutriti tramite impacchi e maschere idratanti. Quindi, il primo passo da fare è sicuramente capire come poter riconoscere un bravo parrucchiere!
Fonte foto: https://pixabay.com/it/biondo-bionda-capelli-macro-donna-1845022/
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